Ne sentii parlare anni e anni or sono dall’allora fidanzata di mio zio Nicola, la Sonia, come l’unico dolce che lei fosse capace di fare. Ed è rimasta una vera e proprio chimera, circondata da un alone volatile di immaginifico….in parole povere, non abbiamo mai avuto l’onore di assaggiarla. Così mi sono attrezzata per farla da me e con un po’ di ricerche in rete, ho trovato una ricetta gustosissima, qui se volete l’originale.
Questa è la mia versione, leggermente modificata:
3 uova
2 albumi
250 g di farina 00
150 g di zucchero
250 g di acqua
una bustina di lievito per dolci
una bustina di vanillina
cacao a piacere
Dividere tuorli da albumi. Montare a neve ferma gli albumi e tenere da parte. Lavorare i tuorli con lo zucchero fino ad avere un composto giallo chiaro e bello spumoso. Setacciare farina, lievito e vanillina. Mescolare al composto di uova e zucchero, intervallando con l’acqua a t.a. Infine unire gli albumi, tenendone da parte una cucchiaiata. Versare metà impasto in una tortiera, aggiungere il cacao al resto dell’impasto, stemperare con gli albumi rimasti e versare nella tortiera. Cuocere in forno già caldo a 170° per almeno 40 min.
A me piace troppo, resta bella umida per giorni, sempre ottima per la colazione del mattino.
Enjoy
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